Gdv è l’acronimo in inglese di Gastric Dilatation Volvulus.
È una condizione gravissima che i cani possono sviluppare. Senza trattamento la condizione può diventare fatale in tempi rapidi. Ma cos’è esattamente e come fai a sapere se il tuo cane ha una GDV?
La dilatazione gastrica, nota soprattutto come torsione dello stomaco, si riferisce alla distensione e alla torsione dello stomaco. Si verifica quando lo stomaco si riempie di gas, liquidi o cibo facendolo gonfiare.
Quindi esegue una rotazione da 180 a 360 gradi su se stesso, la torsione fa sì che lo stomaco dilatato prema sui vasi sanguigni, interrompendo il flusso sanguigno agli organi interni, inclusa l’interruzione del flusso sanguigno allo stomaco e alla milza.
I cani che soffrono di GDV subiscono rapidamente uno shock. Può anche influenzare la respirazione poiché il gonfiore limita il movimento del torace.
Quali sono le cause della torsione gastrica nei cani?
Il motivo esatto per cui si verifica GDV è ancora sconosciuto. Tuttavia, ci sono una serie di fattori che possono aumentare il rischio di imbattersi in questa condizione.
diete con alimenti poco digeribili e grossolani
crocchette di dimensioni piccole
somministrazione di un unico grande pasto
assunzione di grandi quantità di acqua subito dopo il pasto
voracità nell’alimentarsi
agitazione dell’animale subito dopo il pasto.
I sopra citati casi, riguardano il fattore alimentazione, mentre si è valutato anche i comportamenti del cane nelle 8 ore immediatamente precedenti all’evento, come, stress, lunghi viaggi, permanenza in canile, pasto più abbondante del solito, cambio dell’ora dei pasti
Attualmente ci sono diversi studi che esaminano ciò che accade fisiologicamente nei cani che sviluppano GDV per aiutarci a capire meglio la condizione.
Ci sono cani predisposti al GDV?
Qualsiasi cane può sviluppare GDV, ma è più comune in alcune razze rispetto ad altre.
In un’ideale scala di rischio, sono maggiormente esposti:
- Alano
- Pastore Tedesco
- Terranova
- Dobermann
- Mastino Napoletano
- San Bernardo
- Setter Irlandese
- Setter Gordon
- Gli incroci tra queste razze
Il problema può verificarsi anche nei cani di piccola taglia, ma solo raramente.
È interessante notare che i cani maschi hanno il doppio delle probabilità di sviluppare dilatazione gastrica e rispetto alle femmine. I cani di età superiore ai sette anni hanno più del doppio delle probabilità di sviluppare GDV rispetto a quelli di età compresa tra due e quattro anni.
Quali sono i segni e i sintomi dello stomaco contorto?
Ci sono una serie di segni e sintomi di GDV, alcuni sono evidenti mentre altri no. I segni più evidenti includono:
- Distensione addominale (gonfiore allo stomaco)
- Quando viene picchiettato, lo stomaco emette un suono
- Vomito non produttivo (sembra vomitare, ma non esce nulla o produce solo schiuma bianca)
- Conati di vomito
- Letargia
Altri segni includono:
- Agitazione
- Disagio
- Dolore addominale
- Respirazione difficoltosa
- Eccessiva salivazione
- Battito cardiaco accelerato
- Gengive pallide
- Shock
Il gonfiore è una condizione grave e necessita di un trattamento immediato. Senza trattamento, la condizione può rivelarsi fatale entro un’ora. Con un trattamento precoce sopravvive più dell’80% dei cani.
Naturalmente, i nostri animali domestici possono avere lo stomaco gonfio per altri motivi, come gravidanza, cancro e infezioni, anche questi richiedono una visita immediata dal veterinario.
Qual è il trattamento per GDV?
Il primo passo sono le radiografie per valutare se lo stomaco è semplicemente dilatato o se è anche contorto. Se lo stomaco è contorto, l’intervento chirurgico d’urgenza immediato è l’unica opzione di trattamento.
I cani con GDV sono sotto shock, o rischiano di andare in shock, quindi verranno somministrati liquidi.
Il veterinario rilascerà quindi la pressione che si è accumulata inserendo un grosso ago nello stomaco e rilasciando il gas. Ciò migliora il flusso sanguigno e aiuta a stabilizzare il paziente prima dell’intervento chirurgico.
Questo è un intervento chirurgico molto impegnativo e complesso, che richiede un alto livello di abilità, un attento monitoraggio dell’anestesia.
Durante l’intervento chirurgico, oltre a districare lo stomaco, gli organi circostanti inclusi lo stomaco e la milza, verranno ispezionati per vedere se possa esserci qualche altro danno.
Oltre a riposizionare correttamente lo stomaco durante l’intervento chirurgico, il veterinario eseguirà anche una procedura chiamata gastropessi, ovvero quando lo stomaco viene cucito all’interno della parete addominale per evitare che si attorcigli di nuovo in futuro.
Dopo l’intervento chirurgico, il tuo animale domestico sarà attentamente monitorato per diversi giorni per notare eventuali segni di infezione, anomalie cardiache, ulcere o perforazioni dello stomaco e danni al pancreas o al fegato. Potrebbe essere necessario somministrare anche antibiotici e farmaci aggiuntivi.
Alcuni cani con GDV sviluppano un disturbo emorragico chiamato coagulazione intravascolare disseminata (DIC), in cui iniziano a svilupparsi piccoli coaguli all’interno dei vasi sanguigni del cane. Questa è una complicanza pericolosa che richiede la gestione da parte di un’unità di terapia intensiva per animali domestici.
La frequenza cardiaca sarà attentamente monitorata durante il trattamento, poiché alcuni cani con GDV possono sviluppare aritmie cardiache. I cani che hanno già problemi cardiaci molto probabilmente riceveranno farmaci per aiutare a gestire la loro condizione precaria.
Si può prevenire GDV?
Mentre il tuo cane potrebbe essere predisposto geneticamente a sviluppare la GDV, ci sono modi in cui puoi prevenire che si verifichi, come ad esempio:
- Dai da mangiare al tuo animale domestico più volte anziché un pasto abbondante
- Limitare la quantità di acqua dopo un pasto abbondante per prevenire una significativa espansione dello stomaco
- Evita l’esercizio fisico intenso, l’eccitazione e lo stress direttamente prima e dopo i pasti
- Usa ciotole progettate per rallentare la voracità
- Le modifiche alla dieta dovrebbero essere apportate gradualmente nell’arco di un periodo da tre a cinque giorni per consentire ai batteri intestinali di adattarsi e ridurre il rischio di formazione di gas
- Per le razze predisposte alla GDV, la gastropessi preventiva può essere eseguita per ridurre il rischio di gonfiore. È stato riscontrato che questo intervento chirurgico preventivo può ridurre il rischio di oltre il 90%