“ Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce ”
Anatole France (scrittore francese e premio Nobel per la letteratura)
É la verità, a tutti noi mancano i nostri cani quando dobbiamo lasciarli per qualche motivo.
Sia che stiamo andando in vacanza, andando al lavoro o uscendo per qualche commissione, non è mai facile salutare i nostri cagnolini.
Tuttavia, loro provano la stessa cosa? Certo, la maggior parte dei cuccioli avrà il cuore spezzato quando ce ne andremo e si comporterà come se avessero vinto un Oscar quando torneremo, ma la domanda è: pensano a noi quando non siamo lì con loro, percepiscono il tempo come noi?
Uno studio, ha rivelato che i cani hanno una certa comprensione del tempo.
Questa ricerca, ha effettuato delle misurazioni su cani in tre diverse situazioni, quando venivano lasciati soli per 5 minuti, 2 ore e 4 ore.
É stato notato che i cani non erano particolarmente felici quando il proprietario tornava dopo cinque minuti, ma tutto cambiava quando erano passate due ore.
Dopo la separazione più prolungata, al rientro del proprietario, la frequenza cardiaca degli animali accelerava e mostravano segni visibili di gioia.
Tuttavia, i ricercatori non hanno riscontrato alcuna differenza nelle reazioni tra le 2 ore e le 4 ore di assenza.
Questo dimostra che i cani non sono pienamente consapevoli di quanto tempo sono rimasti da soli, in quanto iniziano a sentire la mancanza del loro padrone dal momento della separazione, dopodichè l’ansia da separazione continua ad aumentare per un massimo di 2 ore, per poi stabilizzarsi diventando malinconia, fino al ritorno del loro padrone.
Ma ai nostri cani manchiamo solo noi, o le persone in generale?
La scienza ha una risposta anche per questo. Uno studio ha fornito ad un gruppo di cani tre diversi odori: quello del loro proprietario, qualcuno a loro familiare e quello di uno sconosciuto.
In ogni caso, il cane ha reagito in modo più positivo all’odore del suo proprietario. Inoltre, ogni cane era propenso ad aspettare vicino alla porta quando non riusciva più a percepire l’odore del suo proprietario.
Lo stesso non valeva per gli altri due odori. Non sorprende, tuttavia, che i cuccioli abbiano mostrato più interesse per l’odore della persona familiare che per lo sconosciuto.
Ovviamente, ricerca o no, tutti i cani sono unici. Sebbene a tutti possa mancare il proprio padrone, alcuni affronteranno meglio di altri la separazione.
La domanda è: che tipo è il tuo cane?
Se gli manchi più di quanto possano sopportare, il tuo cane ti mostrerà alcuni segni rivelatori. Masticare le tue cose, piangere quando te ne vai e fissare la porta dopo che te ne sei andato sono tutti indicatori chiave. Faranno anche una grande festa per te che torni a casa, come aggrapparsi alla tua gamba o sfrecciare per la casa allegramente.
I cani sentono la mancanza dei loro umani deceduti?
Il legame che si sviluppa tra cane e umano è profondo. Se la morte del nostro cane è un duro colpo per noi, non è impensabile che i cani provino la stessa cosa.
Inoltre, è importante sapere che sono esperti nel leggere il nostro linguaggio del corpo. Questo significa che, anche se non hanno assistito alla morte o non la comprendono come tale, percepiscono che la famiglia sta soffrendo.
Non è solo la morte di un padrone che può renderli tristi. Anche la perdita di un qualsiasi altro animale che li ha accompagnati durante la loro vita li rattristerà.
Un cane in questa situazione può perdere l’appetito, passare più tempo sdraiato o a dormire, cercare affetto e attenzione o mostrare un comportamento anomalo, apatico. Può anche sdraiarsi nel luogo preferito della persona amata scomparsa o vicino ai suoi oggetti più utilizzati
Come abbiamo anticipato i cani sono molto bravi ad adattarsi alle circostanze. Per questo motivo, se si trovano in un ambiente con altre persone che si prendono cura di loro e si preoccupano del loro benessere in questi momenti difficili, generalmente riescono a ritrovare la voglia di vivere e superare questa situazione.
Non solo siamo il loro più grande punto di riferimento, ma rappresentiamo il meglio della loro vita, cioè affetto, passeggiate, cibo e, naturalmente, la compagnia essenziale per un animale così socievole e sociale come un cane.
I nostri animali domestici ci amano tanto quanto pensiamo, forse anche di più, e anche se non sono bambini a tutti gli effetti, ci vedono come una famiglia.
E noi? Beh, saranno sempre i nostri bambini, per questo cercate di lasciarli soli il meno possibile.