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Gravidanza nei gatti: segnali, cronologia e fasi

Sapere cosa aspettarsi quando la propria gatta è incinta è fondamentale per garantire la serenità a lei e alla futura cucciolata.

Quando possono rimanere incinte le gatte?

Le gatte possono rimanere incinte durante il calore, che solitamente inizia intorno ai 6 mesi di età.

Le gatte sono solitamente in calore per circa una settimana, i loro cicli di calore sono influenzati dalla stagione, infatti la maggior parte delle gatte ha cicli di calore più frequenti (e si accoppia più frequentemente) in primavera, detta anche “stagione dei gattini”.

Come capire se una gatta è incinta.

I primi segnali che indicano che la tua gatta sia incinta sono spesso difficili da individuare, la maggior parte delle persone non noterà alcuna differenza, infatti le gravidanze delle gatte sono spesso una sorpresa.

Tuttavia, con l’avanzare della gravidanza, si potrebbero iniziare a notare alcuni o tutti questi segnali.

• Cambiamenti comportamentali: il tuo gatto potrebbe diventare più amichevole o mostrare più affetto. Potresti anche notare un comportamento di nidificazione cioè la tendenza a cercare aree appartate e comode o cambiamenti nell’appetito e nei livelli di energia.

• Cambiamenti fisici: aumento di peso, crescita della pancia, ingrossamento delle ghiandole mammarie e capezzoli rosati sono tutti segnali fisici che indicano che la tua gatta potrebbe essere incinta, ma in genere non si sviluppano prima delle fasi avanzate della gestazione.

• Produzione di latte: quando si avvicina la nascita dei gattini, potresti anche notare la fuoriuscita di latte dai capezzoli della tua gatta.

Se dovessi avere qualche sentore di cucciolata in arrivo, il tuo veterinario potrà eseguire alcuni test diagnostici, come:

• Esame manuale: generalmente i veterinari riescono a sentire la presenza di gattini nella pancia delle gatte intorno alle due o tre settimane di gravidanza.

• Ecografia: le ecografie solitamente rilevano i battiti cardiaci dei gattini verso la terza o quarta settimana di gestazione.

• Radiografia: le radiografie possono mostrare lo scheletro dei gattini a circa sei settimane di gravidanza della gatta.

Per quanto tempo rimangono incinte le gatte?

Il periodo di gestazione nei gatti è in genere di 63-65 giorni, ovvero poco più di due mesi.

Fasi della gravidanza del gatto.

Sebbene i gatti abbiano un periodo di gestazione molto più breve rispetto agli esseri umani, può essere utile considerarla in fasi.

• Fase iniziale (settimane 1-4)

Durante queste prime settimane, uno o più ovuli fecondati si impiantano nell’utero per svilupparsi rapidamente in un embrione. Come detto prima, potrebbero esserci alcuni sottili cambiamenti comportamentali, ma i segni esterni della gravidanza non sono ancora visibili.

Verso la fine di questa fase, circa a quattro settimane, il veterinario potrebbe riuscire a rilevare i battiti cardiaci fetali tramite un’ecografia.

• Fase intermedia (settimane 5-7)

A questo punto, il veterinario dovrebbe essere in grado di vedere i feti dei gattini tramite un’ecografia. Questo è il momento in cui potresti iniziare a notare un aumento di peso o uno stomaco dilatato nel tuo gatto.

• Fase avanzata (settimane 8-9)

I gattini aumentano di peso soprattutto durante le ultime due settimane di gravidanza. Potresti notare delle differenze nel comportamento del tuo gatto, come irrequietezza o inizio della nidificazione prima della nascita.

Poco prima del parto (circa 24 ore), la temperatura corporea della gatta gravida scende di 1-2 gradi, spesso sotto i 38 C.

Infine, la nascita avviene in genere entro il 65° giorno di gestazione e la maggior parte delle gatte partorisce i gattini in un lasso di tempo che va dalle quattro alle sei ore.

Segnali che una gatta sta per partorire.

Essere consapevoli dei segnali del travaglio del gatto ti darà tranquillità. Tuttavia, è comune non accorgersi di questi segnali poi che possono essere impercettibili o passare inosservati se si verificano durante la notte o quando il gatto sta nidificando da solo.

• Irrequietezza

• Comportamento di nidificazione

• Perdita di appetito

• Vocalizzazioni

• La temperatura rettale scende

• Contrazioni addominali o perdite bianche

Cosa fare durante il travaglio?

Se sospetti che la tua gatta stia per partorire o che lo farà entro pochi giorni, assicurati che abbia sempre facile accesso al suo spazio-nido, che si tratti di una stanza in particolare, della sua cuccia o semplicemente di un angolo tranquillo e confortevole. La tua gatta potrebbe iniziare il parto durante la notte o quando non sei a casa.

Per lo stesso motivo, assicurati di tenere separati dalla gatta incinta gli altri animali domestici che potrebbero essere in casa, per ridurre lo stress ed evitare potenziali lesioni.

Potrebbe essere invogliante intervenire in qualche modo se la tua gatta inizia a travagliare, ma generalmente le gatte partoriscono senza incidenti nel 99,9 percento dei casi. È raro dover fare qualsiasi tipo di intervento medico durante il parto di una gatta. Quindi il nostro consiglio è di lasciarle stare, in modo che la mamma faccia il suo lavoro.

Tuttavia, potresti tenere a portata di mano alcuni prodotti, come asciugamani e latte in polvere per gattini, in caso di complicazioni alimentari.

Dove mettere i gattini appena nati?

Per quanto riguarda dove mettere i gattini appena nati, ricordatevi di adottare un approccio “non disturbare” e di ridurre al minimo la manipolazione dei gattini appena nati.

Lasciate che la natura faccia il suo corso e consentite alla mamma gatta di allattare, pulire e nutrire i suoi piccoli. La mamma gatta mangerà anche la placenta.

È una buona idea portare i gattini e la madre dal veterinario per un controllo entro un giorno circa dalla nascita e poi di nuovo dopo qualche settimana, per assicurarsi che tutti stiano bene.

Come prendersi cura di una gatta incinta?

• Assistenza medica

Una prima visita dal veterinario potrà confermare la gravidanza e, a seconda di quanto è avanzata, sapere quanti gattini porterà in grembo la gatta. Sarà anche il momento in cui il veterinario fornirà raccomandazioni sui protocolli medici.

Tra queste rientrano le vaccinazioni di cui la gatta potrebbe aver bisogno per proteggere lei e i suoi cuccioli dalle malattie, e probabilmente anche i vermifughi per eliminare i parassiti intestinali nocivi.

• Dieta

Gli esperti consigliano di sostituire il cibo tipico della mamma gatta con cibo per gattini ad alto contenuto calorico.

Questo perché le gatte incinte necessitano di una dieta di alta qualità, altamente digeribile, ricca di proteine e nutrienti essenziali per supportare lo sviluppo fetale. Adeguate l’alimentazione gradualmente durante la gravidanza, poiché la quantità di calorie e cibo di cui la vostra gatta ha bisogno aumenterà costantemente durante la gravidanza.

N.B. Il veterinario potrà fornirti consigli professionali sull’alimentazione in questa delicata fase, non prendere iniziative potenzialmente pericolose !!!!!!

• Spazio di nidificazione

Le gatte incinte cercheranno un luogo in cui nidificare che offra un ambiente caldo e confortevole, lontano da altre persone, animali domestici e rumori.

Almeno quattro settimane prima dell’inizio previsto del travaglio, cerca di creare un posto accogliente per la gatta (se non dovesse già averlo), ad esempio una scatola di cartone vuota con delle coperte o degli asciugamani.

Ricorda:

Se sospetti che la tua gatta sia incinta, il veterinario ti fornirà una cronologia prevista della gestazione e una data approssimativa del parto in base a una serie di test diagnostici, come la palpazione dello stomaco, ecografie, raggi X o analisi ormonali del sangue.

I segnali che indicano che una gatta è pronta a partorire includono irrequietezza, comportamento da nidificazione, perdita di appetito, vocalizzazioni, cali di temperatura e contrazioni addominali o perdite bianche.

Per la maggior parte, i gatti hanno un parto molto tranquillo da soli, e un intervento da parte dei genitori degli animali domestici non è necessario. L’obiettivo è ridurre al minimo la manipolazione dei gattini appena nati e lasciare che la mamma gatta faccia ciò che le viene naturale.

Una volta che la gravidanza della tua gatta è alle spalle e hai dei gattini che gironzolano per casa, prendi in considerazione l’idea di portare i gattini e la madre dal veterinario per un controllo in modo da assicurarsi che tutti stiano bene.

Alla prossima…………………

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