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Cosa fare se il tuo gatto viene punto da un’ape o una vespa?

Per noi umani, essere punti da un’ape non è divertente (specialmente se si è allergici), ma può essere ancora più stressante quando un’ape o una vespa punge i nostri amati amici felini. È possibile curare la puntura di un’ape al nostro gatto a casa, o si tratta di una vera e propria emergenza che richiede una visita dal veterinario?

Di seguito vedremo quello che i possessori di un gatto dovrebbero sapere a riguardo.

Mentre alcuni gatti potrebbero essere punti e avere poche reazioni, altri potrebbero spaventarsi semplicemente vedendo un’ape in casa, ecco alcuni segnali su cui indagare se pensi che il tuo gatto sia stato punto:

Gonfiore: come gli esseri umani, anche i gatti possono presentare arrossamento e leggero gonfiore nella zona di un eventuale puntura di ape o vespa.

Strofinare la zampa sul muso: le zone più comuni per le punture nei gatti sono le zampe e il muso, perché sono quelle che usano per “investigare” nell’ambiente. Con punture sul muso, sulla testa o sul collo, dovresti anche stare attento alle reazioni allergiche che potrebbero limitare la respirazione:

Segno di zoppicamento: se il tuo gatto è stato punto alla zampa, potrebbe evitare di poggiarla e anche iniziare a zoppicare.

Leccarsi una zona in particolare: il gatto potrebbe cercare di alleviare il dolore nella zona interessata pulendola o leccandola eccessivamente.

Prurito: invece di leccarsi, il gatto potrebbe provare a trarre sollievo grattando la zona interessata.

Entro i primi 15 minuti e fino a 24 ore dopo essere stato punto, il tuo gatto potrebbe avere una reazione allergica. È importante monitorarlo durante questo periodo per individuare eventuali segni di reazione.

A volte, una reazione allergica pericolosa per la vita può svilupparsi dopo più punture di api o vespe.

I segni di una reazione allergica che richiedono un trattamento includono:

Gonfiore grave – Debolezza e svenimento – Orticaria – Vomito – Diarrea- Tendenza a sbavare – Cambiamenti nella respirazione, difficoltà respiratorie – Disorientamento – Gengive pallide- Convulsioni

Una reazione allergica spesso inizia con un gonfiore attorno alla zona della puntura.

Per molti gatti, la reazione di solito non va oltre questa fase, ma è una buona idea tenere d’occhio il gatto per le successive 24 ore in modo da assicurarsi che i sintomi non peggiorino.

Metti il gatto in uno spazio tranquillo e chiuso, come un bagno, dove puoi stare con lui e osservarlo per assicurarti che non manifesti ulteriori sintomi.

Se i sintomi del tuo gatto peggiorano, tra cui grave gonfiore, debolezza o gengive pallide, potrebbe trattarsi di anafilassi, una grave reazione allergica potenzialmente letale.

Il gonfiore, può limitare la respirazione se il tuo gatto è stato punto sul muso, sulla testa o sul collo.

Se il tuo gatto ha difficoltà a respirare, recati il prima possibile dal tuo veterinario di fiducia.

Di seguito una guida dettagliata su come aiutare il tuo amico felino dopo un “appuntamento” con un’ape o una vespa.

Mantieni la calma

Può essere difficile mantenere la calma quando il tuo amico peloso soffre, ma mantenere la calma aiuterà il tuo gatto a essere meno stressato. Portalo in un posto sicuro e tranquillo dove puoi esaminare la puntura, in genere, uno spazio piccolo e chiuso come il bagno può funzionare.

Questo aiuterà a mantenere te e il tuo gatto più tranquilli durante i passaggi successivi.

Rimuovi il pungiglione

Se il tuo gatto è stato punto da un’ape, puoi provare a rimuovere il pungiglione dalla ferita. Rimuovi il pungiglione con delicatezza, aiutandoti con una pinzetta.

Cosa non fare: non schiacciare la zona interessata, questo può far sì che più veleno penetri nel tessuto cutaneo del tuo gatto, rendendo la puntura più dolorosa.

Consiglio: vespe e calabroni non lasciano il pungiglione, quindi se non riesci a trovarne uno puoi saltare questo passaggio.

Applicare acqua fredda e ghiaccio (facoltativo)

Dopo aver rimosso il pungiglione, sciacquare la zona interessata con acqua fredda o applicare un impacco freddo.

Quindi, prepara un impacco di ghiaccio e provalo su te stesso usando una barriera come un asciugamano o una maglietta per assicurarti che non sia troppo freddo per il tuo gatto.

Non applicare mai ghiaccio o un impacco di ghiaccio direttamente sulla pelliccia o sulla pelle del tuo animale domestico, poiché ciò può causare danni ai tessuti.

Una volta stabilito che va bene, applica l’impacco di ghiaccio coperto sulla puntura del tuo gatto per 10 minuti per aiutare a ridurre il gonfiore.

Acqua fredda e ghiaccio possono aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore nel sito della puntura, ma se il tuo gatto è troppo stressato o agitato, potrebbe non apprezzare questo passaggio e potrebbe usare gli artigli o denti per fartelo capire. Se il tuo gatto è troppo agitato, puoi saltare questo passaggio.

Tieni sotto controllo il tuo gatto

Osserva il tuo gatto per individuare eventuali segni di una reazione allergica per 24 ore dopo l’incidente. Cerca di impedirgli anche di leccarsi o grattarsi la puntura.

Se non mostra sintomi allarmanti, assicurati che abbia acqua fresca per mantenerlo idratato e in un ambiente privo di stress, così che possa riposare e rilassarsi.

Contatta il tuo veterinario

Anche se il tuo gatto non ha avuto una grave reazione allergica, dovresti far sapere al tuo veterinario che è stato punto. Se sai che tipo di insetto lo ha punto, includi anche questa informazione.

In questo modo, sarà nella sua cartella clinica per il futuro. Si raccomanda anche di discutere un piano d’azione per le emergenze (come le punture di insetti) durante la tua visita annuale.

Posso usare rimedi casalinghi per le punture di api o vespe sul mio gatto?

Finché il tuo gatto non presenta sintomi di emergenza, puoi curarlo con i seguenti rimedi casalinghi:

Un impacco di ghiaccio (avvolto in un asciugamano) come descritto sopra, per alleviare il gonfiore attorno alla puntura

Antistaminici: si consiglia di discutere in anticipo con il veterinario di qualsiasi farmaco e del relativo dosaggio. Alcuni prodotti per uso umano, possono contenere alcol o farmaci aggiuntivi che potrebbero essere dannosi per i gatti. Una volta che conosci il farmaco e il dosaggio corretto per il tuo gatto, puoi tenerne alcuni per eventuali urgenze.

Domande frequenti sulle punture di api e vespe sui gatti

Quanto velocemente reagisce un gatto alla puntura di un’ape?

Potresti notare che il tuo gatto reagisce al dolore dopo una puntura nel giro di pochi secondi. Tuttavia, una reazione allergica può richiedere da 15 minuti a diverse ore per svilupparsi completamente. Ecco perché dovresti monitorare attentamente il tuo gatto fino a 24 ore se sospetti che sia stato punto.

Devo somministrare farmaci al mio gatto in caso di puntura d’ape?

Non dare alcun farmaco al tuo gatto prima di averne parlato con il veterinario. Alcuni medicinali possono essere velenosi per i gatti, mentre altri sono sicuri solo se somministrati nel dosaggio corretto.

Quanto è pericolosa una puntura di vespa per i gatti?

Le punture di vespa non sono solitamente pericolose per i gatti, ma possono essere dolorose. In casi meno comuni, le punture di vespa possono causare una reazione allergica potenzialmente letale nel gatto.

Tieni sotto controllo il tuo gatto per sintomi come grave gonfiore e difficoltà respiratorie e recati immediatamente dal tuo veterinario se sospetti che stia avendo una grave reazione allergica.

Come faccio a sapere se il mio animale domestico sta andando in shock anafilattico?

Entro 15-20 minuti, il tuo gatto potrebbe mostrare segni di anafilassi, tra cui gonfiore, debolezza o gengive pallide. La reazione più estrema a cui devi fare attenzione è la difficoltà respiratoria.

Se il tuo gatto è stato punto sul muso, sulla testa o sul collo, potrebbe avere difficoltà a respirare e dovresti cercare immediatamente cure veterinarie d’urgenza.

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