Quanto vivono i gatti, di seguito alcuni consigli per prolungare al massimo la vita del tuo gattino.
Quando porti a casa un nuovo gattino, ti aspetta una vita fatta di sguardi profondi, “graffi” e un’ombra pelosa che ti segue fino al bagno. È un impegno che dura tutta la vita, ma la durata può variare.
Non esistono due gatti uguali e la durata della vita di un gatto dipende da diversi fattori. Quindi, quanto vivono i gatti? E come puoi aiutare il tuo micio a vivere una vita sana e felice?
Punti chiave
Un gatto vive in media circa 12 anni, ma alcuni possono raggiungere i 20 anni o più con le cure adeguate.
I gatti che vivono in casa vivono solitamente più a lungo di quelli che vivono all’aperto perché non sono esposti ai pericoli a cui vanno incontro i gatti che vivono all’aperto.
Anche la razza, la genetica e la sterilizzazione influiscono sulla durata della vita di un gatto.
Le visite veterinarie regolari, una dieta equilibrata e momenti di gioco quotidiani possono contribuire a prolungare l’aspettativa di vita del tuo gatto.
Quanto vivono i gatti? Secondo uno studio del 2023, la durata media della vita di un gatto è di circa 12 anni.
Ma ci sono sempre delle eccezioni e alcuni gatti vivono vite molto più lunghe o più brevi, a seconda di vari fattori.
In effetti, alcuni felini fortunati possono vivere fino a 20 anni e, in casi molto rari, anche di più. Il gatto più anziano mai registrato è un incrocio tigrato di nome Creme Puff, che ha vissuto fino a ben 38 anni!
Secondo alcuni studi, anche l’aspettativa di vita dei gatti è aumentata negli ultimi anni. Negli ultimi quattro decenni, la durata media della vita dei gatti è passata dai 7 anni di uno studio del 1984 all’attuale stima di 12 anni.
Cosa influisce sulla durata della vita di un gatto?
Più della razza o della genetica, il fatto che tu abbia un gatto che vive in casa o all’aperto è l’indicatore più importante dell’aspettativa di vita del tuo gatto.
Gatti da interno vs. gatti da esterno
I gatti che vivono esclusivamente in casa tendono a vivere più a lungo rispetto ai loro simili che vivono sia in casa che all’aperto o solo all’aperto. In media, i gatti che vivono in casa vivono dai 13 ai 17 anni. L’aspettativa di vita di un gatto che vive all’aperto, invece, è di soli due-cinque anni.
Uno dei motivi principali è che i gatti che vivono in casa sono protetti da molti dei pericoli che i gatti che vivono all’aperto devono affrontare, come le automobili, le malattie, i combattimenti con altri animali e l’esposizione a condizioni meteorologiche avverse.
Inoltre, ai gatti che vivono in casa viene solitamente fornito cibo raccomandato e regolarmente curati dal veterinario, il che aumenta le loro possibilità di vivere una vita lunga e sana.
Se vuoi che il tuo gatto domestico trascorra del tempo all’aperto, prendi in considerazione l’idea di portarlo fuori con una pettorina e un guinzaglio sotto supervisione.
I gatti che vivono all’aperto non hanno una casa sicura in cui rifugiarsi, solitamente non ricevono cibo né cure veterinarie e affrontano molti pericoli che i gatti che vivono in casa non incontreranno mai.
I gatti che vivono in casa ma a cui è consentito uscire all’aperto senza supervisione si collocano a metà strada, hanno una durata di vita più breve rispetto ai gatti che vivono solo in casa, ma più lunga rispetto a quelli che vivono all’aperto. Questo gruppo di gatti corre gli stessi rischi dei gatti che vivono solo all’aperto, ma meno frequentemente.
In media, i gatti che vivono in casa vivono dai 13 ai 17 anni. L’aspettativa di vita di un gatto che vive all’aperto, invece, è di soli due-cinque anni.
È noto che alcune razze di gatti hanno una durata di vita più lunga di altre.
Siamese, Birmano e Persiano sono tra i gatti più longevi, con una durata media della vita di 15-20 anni.
Alcune razze di gatti domestici di grandi dimensioni vivono vite più brevi, come la durata media della vita del Maine Coon, che è di 10-13 anni.
Le razze con un patrimonio genetico più piccolo hanno anche una durata di vita più breve. Il Devon Rex, ad esempio, vive in genere 9-15 anni.
Uno studio del 2015 mostra anche che i gatti meticci hanno una vita media più lunga rispetto ai gatti di razza pura. Si ritiene che ciò sia dovuto al ridotto rischio di ereditare malattie specifiche della razza.
Sterilizzazione e castrazione
Sterilizzare o castrare il tuo gatto può aumentarne la durata di vita per diversi motivi. Innanzitutto, può ridurre il rischio di alcuni tumori dell’apparato riproduttivo, come il tumore mammario.
La sterilizzazione è anche legata a cambiamenti comportamentali, come una riduzione dell’aggressività territoriale e del vagabondaggio.
Quanto vivono i gatti in anni umani?
I gatti attraversano cinque fasi della vita:
Gattino: dalla nascita a 1 anno di età
Giovane adulto: 1–6 anni
Adulto maturo: 7–10 anni
Senior: 10-14 anni
Super Senior: 14 anni oltre
Per capire meglio a che punto si trova il tuo gatto nel suo percorso di vita, può essere utile calcolare la sua età in anni umani. Sebbene non si tratti di una scienza esatta, i ricercatori hanno creato delle linee guida per convertire l’età del tuo gatto in anni umani.
Il primo anno di vita del tuo gatto equivale a circa 15 anni umani.
Il secondo anno di vita del tuo gatto equivale a circa nove anni in più, il che significa che quando avrà 2 anni avrà circa 24 anni umani.
Ogni anno aggiuntivo dopo il secondo anno di vita del tuo gatto equivale a circa quattro anni umani.
Ad esempio:
Anno 3 = 28 anni umani
Anno 4 = 32 anni umani
Anno 5 = 36 anni umani
Quindi, quando il tuo gatto raggiunge l’età avanzata (intorno ai 7-10 anni), ha all’incirca 44-56 anni umani.
Come aiutare il tuo gatto a vivere più a lungo
Anche se alcuni fattori che influenzano la durata della vita di un gatto, come la genetica, sono fuori dal tuo controllo, ci sono diversi accorgimenti che puoi adottare come genitore di un animale domestico per aiutare il tuo gatto a vivere a lungo.
Ecco alcuni consigli:
Tieni il tuo gatto in casa: tenere il tuo gatto in casa può aiutarlo a proteggersi da pericoli come automobili, predatori e malattie.
Offri una dieta equilibrata: offri al tuo gatto un alimento nutrizionalmente equilibrato che soddisfi le sue esigenze specifiche. Chiedi al tuo veterinario consigli sul miglior cibo per gatti.
Mantieni una cura preventiva: controlli regolari dal veterinario e il rispetto delle vaccinazioni possono aiutare a prevenire problemi di salute. Mantenere il gatto sottoposto a trattamenti preventivi contro pulci, zecche e filariosi tutto l’anno ridurrà anche il rischio di problemi di salute associati.
Offri esercizio fisico e stimoli mentali: offri al tuo gatto esercizio fisico e stimoli mentali attraverso giocattoli interattivi e momenti di gioco. Questo può aiutarlo a mantenersi sano fisicamente e mentalmente. Gli esperti raccomandano 30 minuti di gioco interattivo al giorno.
Ridurre al minimo lo stress: cercare di mantenere un ambiente domestico calmo e stabile e fornire al gatto una cuccia accogliente, tiragraffi e giochi.
Fallo sterilizzare o castrare: se non l’hai già fatto, valuta la possibilità di sterilizzare o castrare il tuo gatto. Questo può aiutare a prevenire specifici problemi di salute e comportamentali che possono comprometterne la longevità.
Anche se i gatti “non hanno nove vite”, il tuo amico felino ha il potenziale per vivere una vita lunga, sana e felice se curato adeguatamente.
Alla prossima…………



